Come sempre rispuntano i dati ballerini sui pagamento dei premi.
Sicuramente non siamo tornati ai tempi della CLAQUE MINISTERIALI di passata memoria che negando anche l’ evidenza cercavano di ingraziarsi gli occupanti poltrone.
Ora sia la Claque che gli occupanti poltrone sono spariti dai radar ippici ma purtroppo appaiono sempre dati discordanti.
Ribadiamo quello che è sempre stato il nostro punto di vista.
A parte alcuni marchiani errori passati fatti dagli occupanti poltrone che hanno poi cercato di incolpare altri colleghi il problema è strutturale ,insito nei meccanismi farraginosi delle procedure ministeriali.
Il MASAF, come tutti ministeri non è strutturato per fare pagamenti “spiccioli” giornalieri e la dove invece si pongono questi problemi ogni ministero ha risolto il problema attivando delle procedure alternative per non bloccare il flusso dei denari agli aventi diritto.
Il Ministero della giustizia ha attivato da sempre il meccanismo del DIRIGENTE DELEGATO, mentre il MASAF stesso da tempo immemore ha esternalizzato tutti i pagamenti “agricoli” all’ AGEA.
Solo la componente ministeriale ippica non ha avuto tempo o voglia in 12 anni di risolvere il problema preferendo illudere gli operatori con la proposta di soluzioni fantasiose e inapplicabili quali: riassegnare i pagamenti agli ippodromi, affidare i pagamenti a soggetti terzi quali banche o altro.
Ora gli uffici sono stati scrollati dalla polvere e alcuni argomenti tenuti nascosti (vedi gi slittamenti contabili) sono stati finalmente ammessi.
Comunque nonostante la buona volontà il meccanismo rimane farraginoso ed esiste solo una soluzione: esternalizzare l’ ippica ,in toto o in parte, dal MASAF tutto il resto sono pannicelli caldi che non guariscono il comparto ma portano sollievo solo molto parzialmente ora ad un utente, ora ad un altro, ora agli stranieri per calmare le urla delle altre ippiche europee.
Deve essere chiaro a tutti che l’ obbiettivo per avere un minimo di futuro è iniziare a cercare di cambiare lo status quo, guardare il DITO dei pagamenti arrivati prima per alcuni, è un atto di fede nel cercare comunque un aspetto positivo ma non deve visto far perdere di vista la LUNA del cambiamento reale.
REDANDBLACK