Sab. Dic 21st, 2024

Ogni giorno la triste storia dell’ ippica italica si aggiorna con nuovi capitoli.

Mentre al MASAF nulla cambia anche se scadono gli incarichi in parlamento ci sono leggi che vanno e che vengono.

Ogniqualvolta sembra che un provvedimento stia per arrivare in porto ecco che l’intoppo è dietro l’ angolo e si ricomincia da capo.

La questione dell’ allevamento dei cavalli “agricolo” è stato stoppato e come d’ incanto parte un nuovo Disegno di legge per creare il “cavallo agricolo”.

Si riparte da zero, di fatto si cerca di andare avanti ma si è fermi sempre allo stesso punto: il punto di partenza.

Ripensando poi anche ai precedenti provvedimenti per la riforma dell’ ippica che sono riusciti ad arrivare ad essere tradotti in leggi-delega vengono i brividi.

Infatti anche quando il Parlamento aveva legiferato (due volte vedi Delega Fiscale e Collegato Agricolo) il governo ha pensato bene di lasciare cadere tutto.

Riassumendo, dall’ abolizione dell’ UNIRE/ASSI d fatto solo due provvedimenti legislativi sono stati applicati:

  • La tassazione sul margine della quota fissa che ha tagiato risorse all’ippica
  • L’ esautoramento del’ organo di controllo tecnico (MIPAAF/MASAF) dalle competenze su cosa si possa autorizzare come campi su cui raccogliere le scommesse

Palese chi ne abbia beneficiato.

Ora si riparte con un altro giro di pista , nel frattempo tutto rimane fermo.

REDANDBLACK

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