Il punto di partenza per ogni comparto che voglia rilanciarsi è cercare di incrementare le entrate e razionalizzare i costi.
Di tutto questo non c’è traccia dal primo documento ufficiale della Consulta e della Direzione Generale.
La fonte principale dei finanziamenti ippici in tutto il mondo sono le scommesse e in tutto il mondo si cerca di analizzare i dati raccolti sulle scommesse per andare a valutare le migliori strutture e l’ ottimale distribuzione delle corse per cercare di massimizzare gli introiti.
Noi in Italia no!
Il dato sulla raccolta delle scommesse “off track” è eliminata dai parametri di valutazione degli ippodromi perché “NON COERENTE CON LA LUDOPATIA”!
Quindi la politica del MASAF per l’ ippica sarà la lotta alla ludopatia legata alle corse dei cavalli, ed ecco appalesarsi la soluzione finale : fare in modo che le scommesse ippiche vengano sempre più ridotte.
Solo così si spiega la bozza di calendario contenente alcune stranezze difficilmente comprensibili dal punto di vista tecnico ed economico.
Siccome siamo fermamente convinti che il calendario non sia frutto di suggerimenti politici locali ma di rigidi algoritmi matematici finalizzati ad ottenere lo scopo prefissato ecco quindi che la formula pare finalizzata ad ottenere la minore raccolta sul territorio nazionale.
A conferma di questa visione sottolineiamo come nessun parametro di valutazione degli ippodromi sia incentrato sulla capacità di raccolta scommesse e facilitazioni al pubblico, scarso ,presente in ippodromo quindi per paradosso se un ippodromo chiuderà tutti i punti raccolta non sarà minimamente penalizzato.
Dal primo documento della Consulta appare chiara la via Italiana all’ ippica : sovvenzionare ippodromi dove si distribuiscono soldi ma non ci sono entrate , in cui si svolgono corse finalizzate a minimizzare le scommesse quindi le entrate ippiche!
Quindi oltre ad essere l’ unica ippica mondiale gestita da un Ministero saremo l’ unica ippica mondiale che combatte le scommesse ippiche!
Mi scuso, anche in Dubai è vietato scommettere sui cavalli nonostante le corse……… ma noi non abbiamo petrolio.
REDANDBLACK